Pietro Lo Casto — Natural Ellipsis

Pietro Lo Casto — Natural Ellipsis
Anima mundi e conversione ecologica
17.09.2021 – 17.10.2021
A cura di: Rita Meschiari
Studio Tape + GATE 26A — Carteria, Modena
Presentazione: sabato 18 settembre ore 18.00 alla presenza dell’artista e curatrice, in occasione di Festival Filosofia 2021.

In Nepal c’è un villaggio chiamato Tangia Basti dove l’uomo vive in simbiosi con una tentacolare foresta, sullo sfondo di antiche tradizioni, credenze culturali, rituali misteriosi.

Sulla comunità incombe, da oltre 25 anni, la proposta di costruzione di un aeroporto che implicherebbe sfollamento e deforestazione. Tangia Basti non ha rete elettrica né connessione telefonica ma ha sempre resistito, costruendo strade e scuole con tenacia, godendo di un’esistenza verace.

Tramite le immagini della vita nel villaggio, Pietro lo Casto ci rende partecipi della sua crescita come artista ed investigatore del reale.

La decisione di lasciare uno stile di vita consumistico e caotico porta l’artista ad intraprendere un viaggio che vede la fotografia come costante strumento di indagine e “To Search the Secret of the Forest” come il primo tentativo di ricerca di quella connessione con la natura che permette all’uomo di ritrovarsi come un unico, completo.

My eyes are wide open while the earth reveals itself. I see things that I know in different shapes and form

Pietro Lo Casto

“To Search the Secret of the Forest” è un racconto che parla di evoluzione e connessione. Tramite le immagini della vita a Tangi Basti, cittadina localizzata al centro di una foresta in Nepal, Pietro lo Casto ci rende partecipi della sua crescita come artista ed investigatore del reale. 

La decisione di lasciare uno stile di vita consumistico e caotico porta l’artista ad intraprendere un viaggio che ha inizio in Sud America, passa dall’Australia per arrivare infine in Asia, a Bangkok, attuale residenza dell’artista. Questo viaggio vede la fotografia come costante strumento di indagine e porta Pietro a ripetuti incontri con realtà di profonda connessione spirituale con la natura. La necessità più intima diventa così quella di spingersi fino ai limiti più inospitali e selvaggi del globo nel tentativo di comprendere a fondo ciò, che come afferma anche C. G. Jung, il genere umano ha perso da tempo, ovvero quella connessione con la natura che permette all’uomo di trovare il suo intero, di ritrovarsi come un unico, completo. 

“To Search the Secret of the Forest” è il primo tentativo dell’artista di condividere questa sua ricerca. Qui, entrare in relazione con i soggetti ritratti e la partecipazione ai rituali sciamanici sono l’immagine concreta di un’idea di impermanenza e completezza interiore possibile solo nella relazione più intima tra gli elementi naturali e l’essere umano.

River Bath

Pietro Lo Casto è un artista che lavora con immagini e video. Nato a Bologna nel 1986, ha studiato fotografia al Pathshala Institute in Nepal e, attualmente, sta conseguendo un MFA in Arti Visive presso l’Università di Chiang Mai, nel nord della Thailandia. L’artista concepisce la sua ricerca come la possibilità  di partecipare alla visualizzazione di percorsi postumani sempre più guidati da una creatività concettuale collettiva. La sua pratica include atti di denuncia di ingiustizia strutturale nei confronti delle culture indigene e di altri soggetti definibili come “non-umani”, al fine di comprendere il rapporto multi-livello esistente tra uomo ed elemento naturale.

Pietro ha esibito in diverse mostre nazionali e internazionali, tra cui, Singapore International Photography Festival, Format Festival, Cortona on The Move, Images Gibellina, e pubblicato nel British Journal of Photography e GUP’s FRESH EYES 2021. È stato un vincitore della quindicesima edizione del Premio Canon Giovani Fotografi e finalista del Bird in Flight Prize e del New Writings for Environmental Photography Prize.


A cura di Rita Meschiari

Grazie a:
Ipercubo SRL, Italautocar SRL, Paolo Ori, Filippo Ferretti, Amor Fati, Festival Filosofia

Stampe a cura di Lab00

Art Direction Catalogo a cura di Studio Tape

A tutte le persone che vivono il quartierino.

Some rights are reserved, some others not. It’s up to you to understand the difference nowadays.

Una produzione Outer APS e Studio Tape con Gate26A e il patrocinio del Comune di Modena